TIRAMISU’ IN SARDO.
Un’amica mi ha chiesto di pubblicare la ricetta di un vecchio dolce degli anni dell’Antica Hostaria. Si trattava di una variazione sardizzata di un classico tiramisù. Siccome non ho mai amato il mascarpone mi ero inventato questa variazione dalle sfumature regionali di sicuro più fresca e meno stucchevole della versione classica.
TIRAMISU’ IN SARDO
- Setaccio 400 grammi di ricotta di pecora freschissima e di ottima qualità. Aggiungo 200 grammi di zucchero a velo e un cucchiaino raso da caffè di cannella in polvere. Mescolo bene con un mestolo di legno e aggiungo 5 cucchiai da minestra di mirto bianco. Lavoro fino a ottenere una crema fluida e liscia.
- Preparo una bagna fatta con 3/5 d’acqua naturale e 2/5 di mirto bianco
- Dopo aver cosparso il fondo di una pirofila con qualche cucchiaio di crema, sistemo i primi savoiardi sardi intrisi di bagna; finito lo strato cospargo ancora di crema procedendo così fino a riempire la pirofila. Completo prima di servire con una spolverata di cacao amaro.
Può essere preparato in coppette di vetro monoporzione.
12 marzo 2011 alle 15:10
Deliociaaaaaaaaaaa
Traduco e per il Sito Sardegna Terra Mia
Bacio – Piero
Lu