Campioni del mondo allo sbaraglio…
E SE UNO PRIMA DI SCRIVERE CONTASSE FINO A DIECI?
“La Sardegna possiede numerose vigne vecchie. Ma , al contrario dei viticoltori siciliani, i sardi si accontentano per lo più di vendere i propri prodotti ai turisti d’estate, a livello locale, senza manifestare un vero interesse per l’esportazione. Ma va anche detto che alcuni produttori di qualità ridanno speranza alla viticoltura della regione. Nel nord dell’isola, che beneficia di un clima mediterraneo influenzato dagli onnipresenti venti, il Vermentino di Gallura ( l’unica DOCG sarda) dà un eccellente vino bianco, aromatico e fresco. I vitigni locali, d’altro canto, conservano il ricordo dell’invasione spagnola che la Sardegna ha conosciuto nel Settecento: il cannonau ( un rosso che è il vero e proprio simbolo dell’isola, il carignano del sulcis (simile alla Cariñena del Priorato) e il bovale (equivalente del bobal di Valencia). L’unica difficoltà, quando sono bevibili, è digerirli.”
Tratto da “I MIGLIORI VINI DEL MEDITERRANEO” di E. Bernardo - ed. Mondadori
Il Signor Enrico Bernardo è stato Campione del Mondo dei Sommeliers del 2004
Quando ho letto la sequela di sciocchezze che avete appena visto confesso che mi sono incazzato non poco; ho iniziato a chiedermi: ma è davvero lui? il campione del mondo? – (continua…)
Commenti recenti