La zuppa di gallinella
UNA DELIZIOSA ZUPPA FATTA CON UN SOLO TIPO DI PESCE.
La Gallinella è un pesce di casa nel nostro mare. Un pesce dalle tante qualità che si presta a numerosissime varianti gastronomiche. Appartiene alla famiglie delle Triglidi ed è conosciuto da chi pesca di mestiere come il vero Cappone, definizione che viene attribuita in modo improprio quanto inspiegabile allo Scorfano rosso di fondale. Ha un corpo lungo e affusolato e un bel colore rosso vivo che lo fa assomigliare alla cugina in primo grado Triglia. Una carne bianca e consistente dal sapore soavemente marino, lo rende protagonista nella composizione di una classica Zuppa di Pesce ma anche utilizzabile nelle fritture miste o semplicemente lessato e condito con un buon olio e una macinata di pepe nero. Oggi vi propongo una preparazione semplice nella quale lascio tutto il palcoscenico alla grande eleganza e saporosità di questo bellissimo abitante del Mediterraneo.
CASSOLA DI GALLINELLA PROFUMATA ALLA MENTUCCIA CON CAVOLFIORI COTTI A VAPORE.
per 6 persone
Pulisco in acqua corrente una o più gallinelle per un peso complessivo di 2 kg. Con un frullatore ad immersione fate un pure con 1 kg di pomodori pelati, 3 spicchi d’aglio, 1 cipolla, un mazzetto di prezzemolo e basilico; passate il tutto al colino cinese direttamente in una casseruola larga che contenga la lunghezza dei pesci; fate cuocere per mezzora aggiungendo un bicchiere d’acqua per poi unire i pesci che porterete a cottura regolando di sale, peperoncino e un pizzico di mentuccia secca. Fate riposare per una ventina di minuti. Mentre i pesci cuociono avrete messo a lessare un cavolfiore in acqua salata e acidulata col succo di due limoni. Servite i pesci in un largo piatto da portata con la guarnizione dei cavolfiori che avrete condito con un grande olio fruttato. Da accompagnare con un vino rosso giovane e profumato di buona gradazione alcolica.
4 gennaio 2011 alle 16:33
Incredibile, ho giusto una gallinella da 500 g che mi attende. Avevo pensato di farla a zuppa e ora me ne dai la conferma. Grazie.
Telepatia?
4 gennaio 2011 alle 16:44
TELEPATIA ASSOLUTA!!! mi piace questa cosa!
4 gennaio 2011 alle 18:30
Ciao grande cuoco, in profumo di buona cucina ed odore di santità.
Io non mi dedico personalmente all’arte, o meglio, ne sono solo un fruitore passivo… ma la mia dolce metà ne è invece appassionata cultrice.
Le giro il link sulla sua pagina FB.
Buon Anno!
4 gennaio 2011 alle 19:57
Direi semplicemnte strepitosa. Da rifare!
4 gennaio 2011 alle 20:34
jajajajaja! grazie per l’odore di santità: secondo me stai mettendo le mani avanti per quando, come tutti i mangiapreti impenitenti come te, deciderai di mettere al sicuro la tua anima “che non si sa mai”!
6 gennaio 2011 alle 01:55
fatto!!!!!
buona!!